1988 Mercedes 560SL
Le auto destinate al mercato americano spesso hanno piccole differenze rispetto ai modelli conosciuti da noi, dettagli che in alcuni casi sembrano stravolgere completamente l'auto.
Quando ho visto per la prima volta questa 560 SL ho notato già da lontano i fanali anteriori e le pellicole oscuranti ai vetri ma sono serviti pochi passi per notare qualcos'altro, ovvero le condizioni in cui era questo nero pastello, semplicemente inaccettabili.
Oltretutto la carrozzeria era molto ruvida al tatto, così non può assolutamente restare, meglio mettersi subito all'opera. Una volta lavata in profondità, il passaggio di decontaminazione con la clay bar è stato decisamente un obbligo.
La richiesta era di arrivare alla migliore finitura possibile per una vernice di oltre trent'anni, dopo ore passate alla correzione dei difetti tramite lucidatura in più passaggi, faccio qualche passo indietro e finalmente vedo quel nero come me lo sono immaginato sin dal primo sguardo, questa SL nerissima mostra perfettamente ogni sua linea disegnata da dei riflessi incredibili se paragonati a prima dell'intervento, un nero profondo e con un gloss da restare senza parole, nessun dettaglio è stato lasciato al caso, nemmeno l'interno dei loghi... (confronta con la foto sopra com'era e questa sotto come è diventato)
Da buona "americana" le cromature sono irrinunciabili, anche quelle sono state riportate al meglio, non adoro però gli pneumatici lucidi, mi basta "l'effetto nuovo" e la scelta è sempre Gyeon Tire Express
Anche alle pochissime plastiche ho recuperato il colore
L'interno è stato pulito a fondo, anche se non era in cattive condizioni
Il V8 da 5600cc è stato ripulito e le plastiche rigenerate
Aver passato giorni a lavorare su questa SL è stato estenuante ma non vedo l'ora di uscire per godermi il risultato: sole serale basso, un nero pastello appena rigenerato con un a profondità pazzesca abbinato a cromature luccicanti, l'interno in pelle color biscotto ed il possente suono del V8... chi se ne importa di tutto il resto!
Quando ho visto per la prima volta questa 560 SL ho notato già da lontano i fanali anteriori e le pellicole oscuranti ai vetri ma sono serviti pochi passi per notare qualcos'altro, ovvero le condizioni in cui era questo nero pastello, semplicemente inaccettabili.
Oltretutto la carrozzeria era molto ruvida al tatto, così non può assolutamente restare, meglio mettersi subito all'opera. Una volta lavata in profondità, il passaggio di decontaminazione con la clay bar è stato decisamente un obbligo.
La richiesta era di arrivare alla migliore finitura possibile per una vernice di oltre trent'anni, dopo ore passate alla correzione dei difetti tramite lucidatura in più passaggi, faccio qualche passo indietro e finalmente vedo quel nero come me lo sono immaginato sin dal primo sguardo, questa SL nerissima mostra perfettamente ogni sua linea disegnata da dei riflessi incredibili se paragonati a prima dell'intervento, un nero profondo e con un gloss da restare senza parole, nessun dettaglio è stato lasciato al caso, nemmeno l'interno dei loghi... (confronta con la foto sopra com'era e questa sotto come è diventato)
Da buona "americana" le cromature sono irrinunciabili, anche quelle sono state riportate al meglio, non adoro però gli pneumatici lucidi, mi basta "l'effetto nuovo" e la scelta è sempre Gyeon Tire Express
Anche alle pochissime plastiche ho recuperato il colore
L'interno è stato pulito a fondo, anche se non era in cattive condizioni
Il V8 da 5600cc è stato ripulito e le plastiche rigenerate
Aver passato giorni a lavorare su questa SL è stato estenuante ma non vedo l'ora di uscire per godermi il risultato: sole serale basso, un nero pastello appena rigenerato con un a profondità pazzesca abbinato a cromature luccicanti, l'interno in pelle color biscotto ed il possente suono del V8... chi se ne importa di tutto il resto!